Nel testo è fornita un ampia riflessione sugli aspetti teorici e pratici derivati dall’applicazione dell’analisi limite secondo un approccio cinematico lineare e non lineare.
La verifica della vulnerabilità sismica rispetto ai meccanismi locali di danno rappresenta il primo requisito da controllare per garantire una reale sicurezza di un manufatto in muratura, così come richiesto dalle Norme Tecniche per le Costruzione per la verifica sismica degli edifici esistenti in muratura (D.M. 14 gennaio 2008 e Circolare n°617 del 2 febbraio 2009).
Al fine di fornire uno strumento operativo, i diversi aspetti che caratterizzano le verifiche dei meccanismi locali (definizione del macroelemento, progettazione dell’intervento di miglioramento sismico, valutazione della sua efficacia, ecc.) vengono trattati all’interno di casi reali di recupero e ristrutturazione (edifici ordinari o monumentali), al fine di non perdere quella complessità che caratterizza in modo così peculiare ogni manufatto dell’edificato storico in muratura.
Il capitolo 3 è quasi interamente dedicato ad una vastissima classificazione di analisi di vulnerabilità (meccanismi locali) relazionate a casi reali (chiese, ruderi, edifici residenziali, reperti archeologici...), in modo che le difficoltà di ogni singolo caso siano, in ogni caso, riscontrabili dal lettore. Per questo, insieme alla Mc4 Software®, è stato immesso il codice Mc4 Loc®, per valutare la sicurezza sismica rispetto ai meccanismi locali di collasso.