Avventure, esperienze ed esplorazioni vissute e narrate in prima persona da Michael Crichton, fedele all’idea secondo la quale viaggiare significa anzitutto tornare a fare esperienze dirette, conoscersi più a fondo, mettersi alla prova per superare i propri limiti e le proprie paure. Dagli squali nelle acque di Tahiti agli aborigeni della Nuova Guinea, da Bangkok al Kilimanjaro, dalle tartarughe della Malesia alla solitudine del deserto americano: più che un «semplice» libro di viaggi, questo volume è il percorso di una vita all’insegna di una curiosità insaziabile. E non è un caso che tra le pagine più intense e belle del libro vi siano quelle che raccontano degli anni di apprendistato alla Harvard Medical School, in cui Crichton descrive la propria esperienza di medico.