Impenetrabile ed enigmatica, o misteriosa e inesplorata, come diceva Corrado Alvaro, che cosa sia precisamente la Calabria non è facile definire. Il viaggio che compie questo libro, mette insieme memoria e immagini di una bellezza che non si è consumata col tempo: uno splendore che riverbera la luce interiore dell'anima di una terra con tremila anni di storia. Già in tempi lontani, il nome Calabria, richiamava a quei luoghi dello spirito in cui perdersi e ritrovarsi, ad una terra dove finisce un mondo e ne comincia un altro, a paesaggi da favola e a gente generosa e accogliente. Di queste qualità della Calabria, nel libro, si trova testimonianza nel racconto degli spiriti indipendenti che in passato l'hanno visitata e hanno saputo guardare con affetto e occhi molto sensibili, smantellando montagne di calunnie e pregiudizi. A quelle intelligenze ed alle loro opere letterarie deve molto la Calabria, per essere uscita da un oblio secolare. A cominciare da Francois Lenormant, che in essa vide riunita ogni bellezza in una volta e da Paul Louis Courier, per il quale, in fondo allo stivale, "siamo nel più bel paese del mondo". Ancora oggi le tracce della cultura e della bellezza di un tempo sono molte, e rivivono nella narrazione di queste pagine, ma soprattutto nelle immagini e in quello sguardo che non tradisce, e fa trasparire (insieme alla magnificenza del paesaggio e della natura) l'energia spirituale di una parte tra le più splendide del Paese.
Domenico Nunnari, giornalista della Rai e scrittore, vive tra Roma e Reggio Calabria. Insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi nell'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria ed ha insegnato Teoria e Tecniche del linguaggio giornalistico nell'Università di Messina. Ha pubblicato: Nord Sud, l'Italia da riconciliare (Milano 1992), Storia della rivolta (Reggio Calabria 2000), Dal giornale al portale (Soveria Mannelli 2004), Media arabi e cultura nel Mediterraneo (Roma 2009). In Rai ha realizzato numerosi documentari tra cui Miti e Magia dello Stretto, Quegli anni dimenticati, Passaggio ad Oriente, Viaggio nella natura, I figli di Skanderbeg e Mille anni di silenzio.