Chiunque lo può fare! Questa è la tesi dell’autore. Anche se soffri di vertigini! Lo puoi fare e se non lo fai perdi la più grande occasione della tua vita. Vedere il mondo da 4000 metri in caduta libera! Che sia una delle sensazioni più belle che abbia mai provato, Biffani cerca di dirvelo in modo semplice, ma anche pratico, con le foto del lancio e delle tecniche che lo accompagnano, descrivendone le emozioni “indescrivibili”. E talmente coinvolgente da divenire per taluni una droga. Lanciarsi! E’ come in amore dire: "ti amo!" superi una soglia quasi con timore, ma che poi ti fa volare …e ti cattura. Tutti i sensi ne vengono coinvolti, soprattutto la vista, il tutto in un silenzio irreale superato solo dal fischio della velocità che supera i 200 km l’ora, frenata dal “drogue”. Poi si apre la vela (il paracadute) e, dondolando placidamente, da 1500 metri, ti godi il piacere di vedere il terreno avvicinarsi lentamente e riesci a riconoscere case, macchine, alberi, patchwork colorate di terreni, piscine, cose ed infine uomini. Dall’alto i tuoi problemi sembrano piccoli piccoli, quasi insignificanti: E ti si apre un mondo nuovo che apprezzi in modo diverso. Gaia, la terra! Ed hai un piccolo saggio di quello che provano gli astronauti.