Cosa ne sarebbe della democrazia, del capitalismo, della religione, dell’esercito e della società civile se un giorno ci trovassimo ad affrontare un ostacolo che non possiamo arginare coi nostri soliti mezzi? Gli Zombi hanno invaso il mondo e una nuova guerra mondiale ha inizio. Un grande romanzo corale tra fantapolitica e denuncia sociale.
Comincia in uno sperduto paesino della Cina. E subito dilaga in tutto il mondo. La piaga, la peste ambulante, l’epidemia. La guerra degli Zombi. Creature mostruose che contagiano e fagocitano il nostro pianeta, la nostra casa. I sopravvissuti sono pochi.
«Quale uomo sano di mente avrebbe potuto
essere pronto per questo?»
«Il Pentagono è stato così bravo a nascondere
la verità...»Una storia irreale? Il semplice parto della fantasia di uno scrittore? Max Brooks, con l’artificio di una raccolta
di interviste “sul campo”, dà vita a un affresco potente e pulsante. Le tante e diverse voci ricreate e animate in questo libro ci parlano di guerra, sofferenza e solitudine, ma anche di speranza, coraggio e nobiltà. Perché, nelle storie come nella Storia, non ci si può né
ci si deve dimenticare del fattore umano.