“Non ci sono parole in lingua inglese sufficienti a dare il senso del legame esistente tra una comunità aborigena e la sua terra [...] La nostra parola ‘terra’ è troppo limitata ed esigua [...] Quando ci siamo appropriati di ciò che noi chiamiamo ‘terra’, abbiamo portato via ciò che per loro è il focolare, la casa, la fonte di vita e l'eternità dello spirito”. Prof. W. Stanner
“Yanagai è la parola con cui il popolo Yorta Yorta reagì alla indesiderata intrusione dei primi bianchi che cercarono di attraversarne il territorio agli inizi del XIX secolo […] Il simbolismo di Yanagai! Yanagai!, gli eventi che seguirono e, a tutt’oggi, la negazione di giustizia per gli Yorta Yorta sono diventati la forza propulsiva per questa rappresentazione”. Dr. Wayne Atkinson
“Non è spesso che si leggono o si sentono storie dell'Australia aborigena […] La scelta di tradurre Yanagai! Yanagai! è pertanto motivata principalmente dal desiderio di far conoscere, di raccontare l’esperienza Yorta Yorta come simbolo di tutte le altre lotte che gli aborigeni australiani hanno dovuto affrontare e affrontano tutt’ora”. Floriana Badalotti
Un testo, non solo teatrale, che conquista il cuore, e al contempo induce a riflettere generando un vero spiazzamento culturale dei valori occidentali; non si tratta solo di cogliere la violenza con cui sono stati imposti, qui come altrove, ma la loro totale differenza e alterità rispetto a quelli aborigeni. Relazioni, famiglia, discendenza, territorio, natura assumono un senso così differente nelle due culture da far nascere il dubbio sulla oggettività dei valori.