La forza del numero è, in politica come in economia, la fonte riconosciuta del
potere: quanto occorre, e al tempo stesso quanto basta, per conquistarlo. È il principio
di maggioranza, del maggior numero in politica, del maggior capitale in economia. Come,
nelle storie parallele delle istituzioni politiche e delle istituzioni economiche,
questo principio di governo sia nato, come abbia raggiunto il suo apice, come oggi si
manifesti il suo declino: nell’affrontare questi temi il libro tocca anche,
inevitabilmente, la storia del principio antagonista, basato sulla “sanior” o “valentior
pars”, che alle ragioni del numero contrappone la legge della ragione. Quale sia, nel
nostro tempo, la forza di queste opposte spinte storiche, e quale l’esito presumibile
del conflitto fra esse ingaggiato sono gli interrogativi a cui fornisce una qualificata
risposta questo denso e documentato saggio.