Il Diritto Commerciale e Fallimentare sono stati protagonisti di un’incalzante produzione normativa nel corso del 2012, data l’esigenza di introdurre incentivi o istituiti volti ad aiutare le imprese in questo periodo di crisi.
Non sempre, però, tali aggiornamenti sono presenti nei testi istituzionali maggiormente adottati per la preparazione degli esami universitari, che richiedono una notevole organizzazione e tempi di preparazione più lunghi per essere aggiornati alle ultimissime novità.
Lo scopo di questo volume, pertanto, è quello di offrire in numero contenuto di pagine e con la consueta metodica espositiva dei manuali Simone, le principali novità normative in materia, in modo che gli studenti non siano costretti a sostenere l’esame su concetti modificati o addirittura abrogati. Esso, inoltre, può costituire un utile strumento per le imprese e i professionisti affinché acquistino consapevolezza di tutte le peculiarità del nuovo diritto della crisi di impresa e utilizzino i nuovi strumenti per salvaguardare le imprese.
Le principali novità normative analizzate nel volume concernono:
— le nuove figure della società semplificata a responsabilità limitata e della società a responsabilità limitata a capitale ridotto (D.L. 1/2012, conv. in L. 27/2012; D.L. 83/2012, conv. in L. 134/2012);
— le semplificazioni in materia di fusione di società (D.Lgs. 123/2012);
— l’introduzione di nuovi strumenti di finanziamento a disposizione di società non quotate (D.L. 83/2012, conv. in L. 134/2012);
— l’introduzione nel nostro ordinamento della disciplina organica delle imprese innovative (start-up) (D.L. 18-10-2012, n. 179);
— l’introduzione della tecnologia telematica nella procedura di fallimento e le modifiche alla procedura di composizione della crisi da sovra indebitamento (D.L. 18-10-2012, n. 179);
— la nuova disciplina del concordato preventivo (D.L. 83/2012, conv. in L. 134/2012).
In Appendice è riportato il D.M. 25 gennaio 2012, n. 30, che ha aggiornato gli scaglioni per la determinazione dei compensi spettanti ai curatori fallimentari