Questa sintesi si rivolge agli studenti dei Corsi di Laurea in Sociologia o di Facoltà affini (Scienze politiche, Scienze della comunicazione) e più in generale a chiunque sia interessato all'intreccio tra politica e società.
Il fine è, da un lato, quello di consentire allo studente di seguire le articolazioni critiche che stanno alla base dei più rilevanti modelli concettuali di cui si è servita la sociologia politica dalla sua nascita ad oggi; dall'altro, quello di comprendere gli elementi teorici e problematici centrali che, di questo corpus concettuale, hanno determinato la genesi e lo sviluppo. In tale ottica, i contenuti specifici del volume affrontano le principali questioni della disciplina.
Nel primo capitolo viene definito il concetto e delimitato il campo di azione della sociologia politica e vengono brevemente delineate le posizioni teoriche che hanno determinato i punti di riferimento della sua nascita e del suo sviluppo come disciplina autonoma (Marx, Weber, la scuola elitista). Nei capitoli successivi vengono affrontati gli elementi chiave della dottrina: le forme, le tipologie e le trasformazioni dello Stato moderno; il concetto di potere e la sua distribuzione; i modelli totalitari e autoritari; lo sviluppo, le problematiche, le crisi della democrazia come forma politica; la socializzazione e la partecipazione politica; e infine le teorie del mutamento sociale sino alle più attuali interpretazioni del concetto di rivoluzione.
Costante, nel testo, l'intreccio tra aspetti teorici ed esemplificazioni storiche, con rimandi puntuali a vicende esemplari della contemporaneità.