Questo libro è un concentrato di segreti e “chicche” per avviare una startup di successo. Lascia stare quegli ampollosi e auto referenzianti manuali pieni di tecnicismi, dal taglio burocratico e amministrativo. Fare impresa non è questo. L’imprenditore deve essere un animale da soldi, pragmatico e ricco di intuito, creatività e determinazione. Qualità che puoi assolutamente sviluppare, basta volerlo. Ricorda, time is money, se vuoi realizzare i tuoi sogni non perdere altro tempo, buttati! Questo libro è scritto per darti proprio la spinta decisiva.
Scopri subito
Come trovare l’idea di successo
Quali sono i business del futuro
Come fare la differenza nel mondo delle startup
I principi fondamentali per il successo aziendale
Come trovare le motivazioni per vincere
Come superare le difficoltà iniziali e spiccare il volo
Tutti i segreti e le chicche di un vero imprenditore
Come fare un business plan vincente
Tutte le possibili strade del business
Come trovare i fondi per avviare la tua impresa
Come strutturare alla grande la tua impresa reparto per reparto
Tutti i pericoli da evitare…
Come lanciare alla grande la tua startup
Come sfruttare il web-marketing con poche risorse
Come utilizzare al meglio il social network per fare business
Le strategie giuste per “spaccare” il mercato
Come diventare un self-made man di successo
I segreti degli imprenditori milionari
E molto altro…
Premessa alla Seconda Edizione
Dopo i sorprendenti riscontri di “Come Diventare un Imprenditore di Successo”, ho deciso di scrivere questo secondo libro, rivolto meno alla figura dello startupper e più al concetto “progettuale” di Startup.
Devo dire che anche questo secondo libro ha venduto molte copie ed è stato piuttosto apprezzato dai più.
Tuttavia, una critica su Amazon mi ha particolarmente colpito, facendomi decidere di dedicarmi con la massima passione a questa seconda edizione.
La recensione recitava testualmente così: “Dopo aver letto ‘come diventare un imprenditore di successo’ mi sarei aspettato molto di più da questo libro..lo consiglio ma con riserva.”, firmato Antonio.
Beh, devo dire che leggendo la tua breve critica, caro Antonio, ho avuto un po’ la sensazione di averti tradito. Che avrei potuto fare di più. Che questa seconda opera non fosse all’altezza della prima.
Riflettendo, mentre a Imprenditore avevo trasmesso tutta la mia carica emotiva, figlia di tanto lavoro sul campo e successi ottenuti tra lacrime e sangue… Startup non era figlio di quelle stesse motivazioni, quindi non aveva ricevuto quella stessa verve. Di conseguenza, in effetti, era venuto su un po’ più “piatto”, meno emozionale, più accademico.
Un po’ come capita al cinema, con quei tanto attesi sequel, che poi tradiscono clamorosamente.
Ma in fondo a tutto c’è un rimedio, così ho deciso di scorciarmi le maniche, mettendomi di nuovo di fronte alla tastiera, con il proposito di essere ancora più diretto e scorretto di prima.
Anyway, prima di iniziare, voglio esprimere un sentito ringraziamento ad Antonio, che mi ha dato il “la” per questa revisione, e a tutti i lettori che hanno avuto fiducia in me, nella speranza che abbiate potuto mettere a frutto qualche buon consiglio e soprattutto… guadagnato tanti soldi!
Ma per i ringraziamenti c’è tempo, intanto buona lettura e soprattutto buona impresa!
In fede,
Dario Abate