Le nuove tecnologie applicate ai beni culturali hanno rappresentato – e continuano a rappresentare – un elemento di grande innovazione che può configurarsi come una vera e propria rivoluzione nell’ambito delle istituzioni culturali. Il computer ha modificato aspetti importanti sia nell’ambito della ricerca e della conservazione sia nel settore della divulgazione e della promozione. Le più avanzate tecnologie comunicative hanno favorito la ricerca di nuove forme di apprendimento e un diverso modo di interagire con i contenuti di conoscenza. Questo lavoro vuol mettere in relazione le nuove tecnologie con il sistema museale scientifico, una delle più importanti istituzioni culturali, considerato nella sua interezza quindi come esperienza globale e non solo come mera fruizione di contenuti. Verrà realizzato e discusso un progetto relativo alle principali tecnologie digitali oggi disponibili in relazione a un’istituzione museale “classica” settecentesca rappresentata dal Museo di Storia Naturale dei Fisiocritici di Siena. Si tratta di una realtà scientifico-divulgativa di importanza mondiale per l’unicità di alcune sue collezioni che ha come obiettivo quello di interfacciarsi con la realtà tecnologica del web 2.0 sia a scopo divulgativo sia a scopo più squisitamente scientifico e didattico.