Il più grande fisiologo francese racconta in modo vivace, semplice, accurato, divertente la storia delle scoperte e delle ipotesi sul cervello – dalla ghiandola pineale di Cartesio fino alle neuroscienze degli ultimi anni. Questo organo – fondamentale quanto il cuore per la sopravvivenza e la vita – è rimasto a lungo misteriosissimo perché il cervello, a differenza di altri organi, non rivela nulla all’esame autoptico: ha bisogno di essere letto con microscopi, di essere indagato con risonanze magnetiche e Tac. È per questo che le grandi scoperte sono avvenute negli ultimi cinquant’anni, da quando si può entrare nella testa con strumenti che fotografano l’attività cerebrale, e la microchirurgia ha fatto passi da gigante. Con i suoi cento miliardi di neuroni che si scambiano continuamente segnali chimici e elettrici, il cervello è l’oggetto più complicato dell’universo. Questo libro racconta in modo breve ma efficace a che punto siamo arrivati in questo viaggio straordinario al centro del cervello – come recita il titolo di un altro grande libro di Jean-Didier Vincent. Uno strumento semplice e fondamentale, una guida negli anni più «mentali» di tutta la storia dell’uomo.