Estratto tematico tratto dal portale Giuffrè "IlGiuslavorista.it". L'agente di commercio è colui che, nell'ambito di un rapporto stabile e continuo, si impegna a promuovere la conclusione di contratti per conto del preponente (produttore o distributore di beni o servizi) in una zona determinata. Caratterizzato da una disciplina normativa complessa, che vede accanto alle disposizioni del codice civile (artt. 1742 - 1753 c.c. oggetto di svariate modifiche in forza dei decreti legislativi attuativi della direttiva comunitaria n. 653/1986) le articolate previsioni degli accordi economici collettivi di diritto comune (aec) oltre agli aec erga omnes, il contratto di agenzia è un rapporto tipico di diritto civile. Attraverso una lettura sistematica, l'Autore analizza i tratti principali della disciplina, spaziando tra autonomia e indipendenza dell'agente, stabilità e continuità del rapporto, zona ed esclusiva, diritto al compenso e assunzione del rischio, recesso, indennità ed eventuale patto di non concorrenza.