Gli articoli 43 e 48 del Trattato CE garantiscono la libertà di stabilimento per le società degli Stati membri. Un passo significativo verso la riduzione degli ostacoli al trasferimento della sede sociale posti dallo stato di origine è stato fatto con la sentenza Cartesio1, emessa dalla Corte di Giustizia Europea il 16 settembre 2008. La società può ora scegliere se trasferire la sede trasformandosi in una società regolata dal diritto nazionale di un altro Stato oppure rimanendo soggetta alla legge dello Stato di costituzione, come nel caso dell’azienda ungherese Cartesio e nei procedimenti di trasferimento della sede sociale dall’Italia alla Bulgaria seguiti da Diacron Group.