Cosa significa “leggere” un videogioco? In questa avvincente analisi di natura semiotica, Dario Compagno ingaggia una sfida ermeneutica con Assassin’s Creed 2 (Ubisoft, 2009). L’autore illustra i meccanismi di funzionamento della simulazione elettronica applicando il filtro interpretativo di Roland Barthes e dimostrando che i videogiochi sono un linguaggio, una forma sistematica di espressione, che entra in relazione con altri linguaggi - quelli della pittura, la letteratura, il cinema, i fumetti, la televisione. I videogiochi, come i media che li hanno preceduti, contribuiscono a dare un senso al mondo che ci circonda. E Assassin’s Creed, travolgente gioco d’azione ad ambientazione storica sviluppato da un team franco-canadese, ci spiega e insieme dispiega il senso della Storia rinascimentale, simulandola. Il diciottesimo volume della collana editoriale Ludologica mette d’accordo semiotica e intrattenimento elettronico.