L'opera si propone di offrire, con il supporto di casi offerti dalla più recente elaborazione normativa e giurisprudenziale, strumenti e suggerimenti concreti utili ad delineare la disciplina giuridica delle tipologie contrattuali e di responsabilità nella gestione dell’impresa ristorativa.
Il libro risulta suddiviso in quattro capitoli;
il primo capitolo si occupa della natura contrattuale del rapporto tra ristoratore e cliente, del menù e del contenuto, degli elementi essenziali del contratto di ristorante, dei differenti rapporti contrattuali che sorgono a seguito della sua conclusione, della tutela del cliente alla luce del d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, noto come Codice del consumo.
Il secondo capitolo analizza le responsabilità, civili, penali, amministrative, che gravano sull’imprenditore della ristorazione: vengono esaminate, tra le altre, fattispecie inerenti le cadute all'interno del locale, furti alla clientela, a macchie provocate sugli indumenti, intossicazioni alimentari, le frodi commerciali, le immissioni di rumori e odori.
Il terzo capitolo ha ad oggetto lo spreco alimentare nella ristorazione, partendo dalla pratica, sempre più diffusa , del ricorso al c.d. doggy bag per concludersi con la Carta di Milano contro lo spreco quale eredità della recente manifestazione Expo 2015.
Il quarto capitolo affronta il fenomeno home restaurant, ossia delle case private che si aprono ad estranei invitati a consumare pasti a pagamento: vengono sinteticamente analizzate, in un quadro normativo tuttora indefinito, le proposte di legge sin qui presentate nella prospettiva di porre regole certe in un settore che, anche grazie alla sua dimensione social, incontra sempre maggiori preferenze.