Tale nuova branca del diritto costituzionale è oggi di particolare interesse e attualità per le notevoli influenze che la comunicazione e l'uso dei media in questi ultimi anni hanno esercitato sul potere politico e sulla società.
Questo breve testo introduttivo al diritto dell'informazione e della comunicazione offre una panoramica generale della disciplina consentendo un approccio facilitato per il neogiurista, il sociologo e lo studioso di media a questa complessa ma affascinante materia.
Nella stesura del lavoro si è tenuto conto delle potenziali difficoltà ermeneutiche di chi è privo di una preparazione giuridica di base. In particolare, il volume analizza le libertà costituzionali (di informazione, di comunicazione e di manifestazione del pensiero), gli organi nazionali e regionali deputati alla tutela delle stesse nonché di singoli media (stampa, radio, televisione, cinema, teatro, Internet e nuovi media etc.).
Il volume, dunque, si presenta di particolare interesse ed utilità per gli studenti universitari e operatori della comunicazione che, in tempi rapidi, necessitano di uno strumento agile, sistematico ed esplicativo (come si rivela nei glossari posti a fine capitolo) per raggiungere una preparazione ottimale all'esame e alla professione.
In appendice viene riportato il commento agli articoli 15 (Libertà di comunicazione) e 21 (Libertà di stampa) estratti dal volume I diritti di libertà nella Costituzione vivente a cura della professoressa Paola Tacchi.