Cosa sono i «beni comuni»? Antonello Ciervo ne spiega senso e contenuto, per fare chiarezza su un concetto troppo spesso utilizzato - nella più recente letteratura scientifica, come nel dibattito pubblico - in maniera impropria, quasi fosse una sorta di contenitore da riempire di volta in volta con significati diversi, se non opposti. L’autore conduce un’analisi storica e comparativa da cui emerge la pluralità di usi e di interessi che hanno caratterizzato questa tipologia di beni nel tempo e nello spazio. Il volume affronta poi nel dettaglio il tema nel dibattito giuridico contemporaneo, dalla «Commissione Rodotà» del 2007 al più recente referendum abrogativo contro la privatizzazione dell’acqua.