Dal 2005 ad oggi questa Collana ha ospitato, con il presente, quattro volumi in tema di procedure concorsuali, in parallelo con i vari provvedimenti che, a partire dal 2005 e fino al recente intervento del 2016, hanno apportato significative modifiche alla Legge Fallimentare. Un processo ultradecennale attraverso il quale il Legislatore ha compiuto prima un lavoro di radicale ammodernamento della normativa e, poi, un’opera di correzione, dettata dalla necessità di modificare soluzioni rivelatesi inopportune o, talvolta, incoerenti con il sistema. In alcuni casi, soprattutto con riferimento all’attività degli Organi delle procedure concorsuali ed alla procedura di concordato preventivo, si è proceduto quasi per tentativi, dal cui esito applicativo è dipesa la stabilità o la modifica delle norme. Di fatto, ad un disegno, se pure in più occasioni frettoloso, del legislatore, ha risposto una realtà che si è mostrata spesso distante dalle soluzioni accolte, se non addirittura contraddittoria rispetto agli obiettivi perseguiti. Così, ad esempio, per quanto riguarda i tentativi di favorire le soluzioni concordatarie attraverso la possibilità di proporre una domanda di concordato “in bianco” o l’eliminazione delle soglie minime di soddisfacimento per i creditori; con riferimento ad ambedue i profili, si è assistito ad un abuso dello strumento, che ha sollecitato repentine modifiche, le quali, comunque, non sembra abbiano ancora raggiunto risultati stabilizzati. Il presente volume costituisce un commento alle modifiche apportate dal d.l. 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, nella l. 6 agosto 2015, n. 132 e dal d.l. 3 maggio 2016, n. 59, convertito, con modificazioni, nella l. 30 giugno 2016, n. 119. Data la tipologia di tali modifiche, che consistono in interventi parziali su singoli articoli, si è preferito, al commento per articoli, quello sistematico, individuando i profili di novità più significativi ed avendo cura di delineare in quale modo questi interventi si inseriscono all’interno del sistema concorsuale. Il volume, quindi, intende essere un contributo al necessario, quanto delicato momento interpretativo, non solo in una ottica teorica, ma anche in una prospettiva operativa in relazione all’applicazione delle norme. Si confida che il risultato, da una parte, contribuisca allo sviluppo del dibattito scientifico e, dall’altra parte, sia di utilità per gli operatori. Ringraziamo quanti hanno collaborato alla compilazione del volume, tutti con grande impegno e disponibilità, tanto da rendere il lavoro sufficientemente omogeneo. Un particolare ringraziamento, per la correzione delle bozze, va al dott. Domenico Spagnuolo e al dott. Alfonso Ingenito.