L’opera analizza la disciplina delle azioni revocatorie nei diversi modelli della procedura di amministrazione straordinaria alla luce degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza. Muovendo dall’emanazione stratificata e disomogenea degli strumenti legislativi succedutisi dal dicembre 2003 ed avendo riguardo alla “grande ed effettiva riforma per la soluzione delle crisi imprenditoriali”, cospicuamente e meritoriamente perseguita nel biennio 2005-2006 ed ulteriormente attuata con il decreto legislativo del 12 settembre 2007, n. 169, la disamina dell’istituto affronta i profili di irrazionalità legislativa dell’impianto revocatorio di cui alla legge Marzano, nonostante le relative ed insoddisfacenti pronunce della Corte Costituzionale.