L'istituto della transazione fiscale è regolato dall'art. 182 ter l.fall, le cui disposizioni si rappresentano così complesse e, a volte, contraddittorie nella loro multidisciplinarietà, al punto che sono stati pochi ad oggi i contributi esegetici che sono andati oltre ad una semplice riflessione o analisi procedurale.
Molteplici sono gli aspetti problematici connessi alla transazione fiscale che sono approfonditi e affrontati dall'Autore, tra i principali si segnalano: la natura dell'istituto (si tratta di un istituto di diritto tributario, dato che dispone in tema di pagamento dell'imposte -- oppure di diritto fallimentare in considerazione del fatto che è normato dalla legge fallimentare? E se così fosse, come possono le sue regole conciliarsi con quelle del concorso e con quelle del codice civile sulla graduazione dei privilegi?) e il suo ambito di applicazione (è obbligatorio ricorrere alla transazione nell'ambito di un concordato preventivo che preveda la falcidia del credito tributario e previdenziale?
Altri argomenti controversi riguardano la necessarietà o meno dell'adesione dell'erario nel concordato preventivo, essendo pacifica quella nell'ambito degli accordi di ristrutturazione dei debiti; l'effetto della transazione sui poteri di accentramento dell'ufficio; la compatibilità dei trattamenti minimi previsti al primo comma dell'art. 182ter con le regole degli accordi di ristrutturazione dei debiti.
Questi ed altri sono i nodi che il volume si propone di sciogliere attraverso una ricostruzione organica e razionale dell'istituto (riguardo principalmente al suo perimetro di applicazione alle imposte erariali) compatibile con i principi costituzionali, le norme del diritto tributario, oltre che, ovviamente, i principi che regolano il concorso collettivo nell'ambito del concordato preventivo.
La strada prescelta è stata quella di passare tramite una lettura dell'istituto nell'ambito del diritto tributario e ciò nella considerazione che ci si trovi di fronte, al di là della sua collocazione all'interno della legge fallimentare, ad una norma dalla spiccata natura tributaria. Ed è per questo motivo che nei capitoli 2 e 3 si ripercorrono alcuni principi cardine del diritto tributario essenziali alla ricostruzione dell'istituto.
Il volume da conto anche delle ultime novità introdotte dal D.L. 6 luglio 2011, n. 98 che ha esteso l'istituto all'imprenditore agricolo.
STRUTTURA
Introduzione
Capitolo 1 - L'istituto della transazione fiscale
1. La genesi dell'istituto
2. Le sue modificazioni e addizioni
3. Aspetti di peculiarità e problematicità dell'istituto
4. Novità dell'ultima ora
Capitolo 2 - Elementi di diritto tributario
1. Il diritto tributario nell'ordinamento giuridico dei Paesi democratici
2. L'autonomia del diritto tributario
3. Le fonti del diritto tributario
4. La nozione di tributo e la classificazione dei tributi
5. Il principio della capacità contributiva
6. L'interpretazione della norma tributaria
7. Il sistema tributario italiano
Capitolo 3 - La (in)disponibilità della pretesa tributaria tra i principi costituzionali ed esigenze di bilancio
1. La (in)disponibilità della pretesa tributaria nella evoluzione storica dell'imposizione tributaria italiana: dall'accertamento del credito tributario al riconoscimento del debito tributario
2. Strumenti deflattivi del contenzioso e norme condonistiche: limite alla disponibilità della pretesa
3. L'accertamento con adesione e la conciliazione giudiziale
4. Sovranazionalità e (in)disponibilità dell'imposta sul valore aggiunto. Limiti all'uso della politica fiscale per favorire la competizione economica