Il 1° gennaio 2002, con l’immissione in circolazione dell’Euro, ha avuto inizio il corso legale della moneta unica tra i Paesi europei aderenti all’Unione monetaria. Con l’entrata in vigore della nuova divisa, gli Stati aderenti si sono dovuti dotare di un comune dispositivo di protezione della valuta da possibili tentativi di falsificazione e di alterazione sia all’interno che al di fuori dei confini dell’Unione.
Nel testo viene analizzata la problematica della falsificazione dell’Euro mediante l’esame della normativa di riferimento adottata a livello nazionale, comunitario ed internazionale, passando in rassegna le specifiche funzioni svolte dai soggetti istituzionali preposti, a vario titolo, all'azione di contrasto del fenomeno.