Il connubio fra sport e luoghi di vacanza è da tempo parte integrante delle strategie del marketing turistico. Garantire la sicurezza degli sport funzionali alla fruizione turistica è sempre più importante per assecondare la competitività dell’offerta rivolta al turista. Prosegue nel solco di questa considerazione generale il Trattato di cui quest’opera costituisce il secondo volume. Il libro offre al lettore una trattazione analitica delle regole di sicurezza e degli scenari di responsabilità civile e penale che possono scaturire dalle attività ludico-sportive che, implicando il librarsi nell’aria, hanno il loro minimo comune denominatore in questo elemento naturale. Quale che sia lo strumento impiegato, il volo – a motore e non, da diporto o sportivo, effettuato con il paracadute, il deltaplano, il parapendio, etc. – reca con sé un livello di rischio non azzerabile, suscettibile di tradursi in costi sociali, con effetti importanti e sistemici sul comparto turistico e sulle professioni e gli attori economici che dallo sviluppo di questo comparto dipendono. L’opera si pone come un imprescindibile e autorevole punto di riferimento per il lavoro degli operatori giuridici coinvolti nella gestione di un contenzioso la cui espansione è direttamente proporzionale al diffondersi della pratica degli sport dell’aria, ma si rivolge anche a tutte le istituzioni e le categorie, associative, professionali e imprenditoriali coinvolte nello sviluppo di questi sport o interessate alla proiezione turistica che questi ultimi possono avere. I dati legislativi e quelli giurisprudenziali (in molti casi inediti) discussi e analizzati nel volume sono offerti al fruitore dell’opera anche attraverso il sito www.dirittodeglisportdelturismo.it che permetterà di continuare ad aggiornare nel tempo la domanda di conoscenza che il lettore rivolge ai temi analizzati in questo come negli altri volumi del Trattato.