"L'arte fuori dal museo. Saggi e interviste" traccia un avvincente percorso che si snoda tra le pieghe del vasto fenomeno dell'arte ambientale attraverso la voce di protagonisti dell'arte contemporanea: artisti, critici, curatori, direttori di musei e di accademie straniere, professori universitari e giovani ricercatori, esperti del settore.
Ricco di riflessioni critiche, testimonianze dirette, rimandi ad esperienze italiane ed internazionali, immagini, il testo indaga gli intrecci tra opera/pubblico/luogo e i processi di ibridazione tra i segni dell'arte e quelli del territorio, della natura, della città, rivelando gli attraversamenti disciplinari e metodologici dell'arte di oggi.
La tensione dell'arte ad uscire dalle riserve protette dei grandi musei, con le sue prassi operative complesse ed azioni progettuali differenziate, per conquistare spazi esterni, i territori della quotidianità della vita e l'ambiente, come luogo fisico, mentale, sociologico, è il tema di fondo sul quale si confrontano istituzioni e singoli attori dell'arte contemporanea. Il vivace susseguirsi delle diverse esperienze e punti di vista, fa di questo volume un lavoro che entra nel vivo del dibattito culturale più attuale, pur consentendo la consultazione accessibile ad un vasto pubblico.
Questo volume è stato concepito in parallelo a "L'arte fuori dal museo. Problemi di conservazione dell'arte contemporanea" di Simona Rinaldi (Gangemi Editore, 2008).
Elisabetta Cristallini, critica e storica dell'arte contemporanea, è professore associato di Storia dell'arte contemporanea e insegna alla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università degli Studi della Tuscia. E' stata coordinatore del XIX ciclo di Dottorato in Memoria e materia delle opere d'arte con sede presso il medesimo Ateneo e responsabile scientifico dell'unità di ricerca di PRIN-MIUR 2002 e 2005 sulla valorizzazione di piccole e medie collezioni d'arte contemporanea che, sparse nel territorio della Tuscia, sfuggono al sistema legittimato dei grandi musei. Ha collaborato per diversi anni con la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma ed ha progettato e curato la realizzazione di esposizioni nazionali ed internazionali di rilievo. La sua bibliografia include studi monografici su artisti contemporanei, testi incentrati sulle intersezioni tra arte e architettura in alcuni cantieri romani tra le due guerre partendo dall'ipotesi di un programma basato sulla committenza pubblica dell'opera d'arte e sulla sua destinazione integrata all'architettura, volumi attinenti alle connessioni tra arte e potere, al sistema dell'arte dagli anni '30 ad oggi, a temi relativi al rapporto arte/natura, arte/città. E' nella redazione del sito www.luxflux.net (è sua la rubrica I luoghi dell'arte) e della rivista "Luxfluxprototype", Roma, Gangemi Editore.
Per i tipi della Gangemi Editore ha pubblicato: "Gibellina. Nata dall'arte. Una città per una società estetica" (con A. Greco e M. Fabbri), Gangemi, Roma, 2004; "Collage 1961, un'azione dell'arte di Achille Perilli e Aldo Clementi" (con altri), Gangemi, Roma, 2005; "Giardini d'artista nella Tuscia", Gangemi, Roma, 2005;