Questo breve ma intenso saggio-testimonianza prende in considerazione, verso un propositivo quanto urgente riscatto sociale, il sistema del lavoro e previdenziale italiano che sta gravemente investendo milioni di cittadini.
La frettolosa riforma-prigione del governo 2011 Monti-Fornero, che peggiora la crisi e la Previdenza, altro non è che il culmine di un’accanita annosa persecuzione.
Un crimine legalizzato (appoggiato dai maggiori partiti e sindacati), contro gli attuali onesti giovani e anziani. L’obiettivo allora è “la speranza di vita” o piuttosto quella di morte e della vile speculazione? Quant’è in definitiva lo scarto (o quanto ciecamente si vuole che sia) tra l’andata in pensione e l’epilogo della vita oggi trascinata contro l’etica e l’economia equo-sostenibile?
Si continua a sottrarre denaro per ridarlo a un sistema che è causa della crisi previdenziale...
La colossale truffa pensionistica attraverso lo sciacallaggio “anticrisi”, va recuperata e risarcita agli attuali legittimi anziani.
I vari Monti-Fornero, risponderanno all’Italia e al Signore della storia.