«CHIUNQUE POSSIEDA UN CERVELLO TRARRÀ GIOVAMENTO DALLA LETTURA DEL LIBRO DI NORMAN DOIDGE». THE COLUMBUS DISPATCH
«SPLENDIDO E ORIGINALISSIMO […] IL LIBRO È UNO SCRIGNO DELLE IDEE DELL’AUTORE E OGNI PAGINA È ILLUMINATA DALLA RADIOSA LUCE DELL’OTTIMISMO». V.S. RAMACHANDRAN
«UNA PANORAMICA AVVINCENTE DELLE NUOVE, POTENTI TEORIE NEUROSCIENTIFICHE CHE METTONO IN RELAZIONE MENTE, CORPO E ANIMA… IL SAGGIO DI NORMAN DOIDGE È LA GUIDA MICHELIN A QUESTO NUOVO, INCORAGGIANTE SCRIGNO DI CONOSCENZE E INTUIZIONI». BOSTON GLOBE
Negli ultimi secoli la medicina ha considerato il cervello come un organo immutabile e incapace di guarire. Le malattie neurologiche e degenerative erano viste come una condanna senza appello per il malato, i trattamenti farmacologici e riabilitativi poco efficaci o inutili. Ma la visione introdotta dalla neuroplasticità, ossia la capacità del cervello di modificare la propria struttura e il proprio funzionamento, ha aperto la strada a possibilità terapeutiche rivoluzionarie, già presentate da Norman Doidge in Il cervello infinito.
A distanza di qualche anno, l’autore approfondisce il tema della guarigione neuroplastica, descrivendone due elementi centrali: l’esercizio fisico e mentale, e il ricorso all’energia, sotto forma di luci, suoni, vibrazioni. Il cervello non è più una scatola impenetrabile, ma un organismo in grado di connettersi al mondo esterno tramite i sensi, e sono proprio questi ultimi i canali da sfruttare per intervenire in modo non invasivo e del tutto sicuro sulle strutture neuronali, così da ricuperarne le funzioni. Una vera e propria rivoluzione copernicana, che allevierà le sofferenze di moltissimi pazienti, e che Doidge racconta con grande ricchezza di particolari, attraverso numerose storie reali. Le guarigioni del cervello è un saggio pieno di speranza, che viene a dirci che il cervello può guarire, anzi, di più: è in grado di curarsi da solo.