Con Legge 11 dicembre 2012, n. 220 (G.U. 17-12-2012, n. 293), in vigore dal 18 giugno 2013, è stata riformata la disciplina del condominio. Si tratta di una riforma attesa da tempo che in parte ha accolto le istanze di dottrina e giurisprudenza e in parte le ha disattese, lasciando inalterati i problemi. Da qui l’esigenza di analizzare la disciplina della parti comuni del condominio anche alla luce della giurisprudenza in materia al fine di orientare tutti gli operatori del settore (avvocati, amministratori di condominio etc.) per una rapida consultazione della normativa codicistica e speciale. Strutturalmente il lavoro prende le mosse dai diritti sulle cose comuni per affrontare, nel susseguirsi dei capitoli, ogni specifica porzione di bene comune.