Nel 1967 il grande scrittore Jorge Luis Borges fu invitato dall'università di Harvard per una serie di sei lezioni. I suoi interventi, tenuti a braccio, costituiscono una fondamentale introduzione al mondo della poesia, un indugiare riflessivo sugli argomenti più diversi, tutti legati dalla stessa ricerca vitale del senso della bellezza. Un felice itinerario che ci porta dalla Spagna all'antica Grecia, dalle leggende cinesi alle magiche notti arabe, da Omero a Joyce, da Shakespeare alla Bibbia, da Platone a Cervantes. Borges esplora l'enigma della poesia, l'uso della metafora, il piacere di raccontare, l'arte della traduzione e il proprio credo poetico rivendicando, sulle tracce dell'epica antica, il dovere della poesia di essere ancora narrazione. Rimasti sepolti in una biblioteca per oltre trent'anni, i nastri delle lezioni americane sono stati recuperati e il loro contenuto è proposto nel volume ricco di suggestioni, che restituisce intatta la sensibilità, l'immediatezza e l'umorismo delle originarie conversazioni.