Esiste la mafia cinese in Italia o gli episodi di criminalità all'interno delle cosiddette Chinatown sono “semplicemente” l'espressione di una cultura diversa dalla nostra?
Gli autori del presente volume ricostruiscono il fenomeno della malavita cinese nel nostro Paese attraverso l'analisi delle sentenze dei maggiori casi giudiziari, le testimonianze, le intercettazioni telefoniche, cercando di comprenderne le dinamiche alla luce di una differente cultura, arrivando ad affermare che tale realtà è riconducibile alle associazioni di stampo mafioso. Vengono esaminati i maggiori reati (immigrazione clandestina, prostituzione, rapine, estorsioni, spallonaggio, contraffazione marchi, traffico di stupefacenti), le problematiche a essi inerenti considerando l'azione di contrasto posta in essere dalle Autorità Giudiziarie. Ne viene fuori un quadro esaustivo, che permette di conoscere più a fondo un mondo distante dal nostro, ma che, allo stesso tempo, cresce accanto a noi.