L'arte contemporanea oggi prevede che della sua gestione se ne occupi un professionista altamente specializzato: il Curator. Questa figura di raccordo fra lo storico e l'artista gestisce le grandi mostre internazionali, i grandi musei sino alla figura del curatore indipendente. Nei casi dei più noti curatori d'arte contemporanea questo profilo professionale ha raggiunto la consistenza di vere e proprie imprese connesse con l'informazione e la cultura di riferimento di singoli stati e collettività di stati.
Manuale del curator. Teoria e pratica della cura critica di Domenico Scudero è il testo che consente di accedere con facilità ad una serie di dati relativi alla storia recente della cura critica, dagli anni dell'Impressionismo sino ai nostri giorni, per comprendere difficoltà ed astuzie di un mestiere, quello del Curator, complicato dal suo aspetto culturale e manageriale. Il Manuale raccoglie in due sezioni testi storici e testi critici suddivisi per aree d'appartenenza: nel primo caso la storia dell'arte da un punto di vista curatoriale, nella seconda parte la teoria della cura critica più recente. In entrambe le sezioni sono presenti connessioni ad aree d'argomento di ricerca metodologica. Completa il testo un Indice che permette di accedere con immediatezza ai temi ed agli argomenti.