L'uomo è sano non solo quando l'aria atmosferica che respira è pura, vitale, ma anche se è equilibrato il rapporto interattivo e dinamico tra la propria atmosfera elettromagnetica e il campo energetico dell'ambiente nel quale vive.
Il concetto che l'aria inquinata sia lesiva della salute è ben noto a tutti, perché esso è più palpabile, in quanto la respirazione, come ventilazione polmonare, è un'esperienza che facciamo in ogni momento, e l'aria atmosferica irrespirabile si fa subito sentire da tutti come difficoltà respiratoria.
È impalpabile, invece, l'altro concetto, quello della irrespirabilità dell' «aria elettromagnetica», costituita da onde invisibili, e inavvertibili dal nostro sensorio, il quale genera coscienza solo se stimolato adeguatamente.
Tuttavia, la presenza del campo elettromagnetico che circonda il nostro essere, e la sua attività nei nostri riguardi, si possono intuire e arguire dagli effetti che esso produce in noi, in alcune condizioni particolari.
C'è, ad esempio, un nesso di casualità tra vene d'acqua sotterranee e tumori a carico di persone sensibili che abitano in edifici siti sopra di esse? Quali possono essere i rimedi?
L'Autore
Umberto Cinquegrana, laureato in Sacra Teologia e in Filosofia, esperto in Psicologia della Coppia, docente di Filosofia e Storia, quale membro permanente è il responsabile della Naturopatia e della Psicologia presso l'Accademia Internazionale di Ricerca "I.A.P.N.O.R." di San Benedetto del Tronto.