Le norme di comportamento a cui l’avvocato è vincolato nell’esercizio dell’attività professionale compongono il codice deontologico forense. Essenziale per la realizzazione e la tutela dell’affidamento della collettività e della clientela, della correttezza dei comportamenti, della qualità ed efficacia della prestazione professionale, rivela la funzione sociale dell’avvocato che è quella di prevenire ed evitare i conflitti e di garantire che gli stessi si rivolvano secondo diritto.
Il volume si occupa di illustrare le norme di comportamento contenute nel codice deontologico e di evidenziare i comportamenti che l’avvocato ha il dovere di tenere nell’esercizio della professione, tenendo conto della giurisprudenza del Consiglio Nazionale Forense, di legittimità e di merito.
Il testo è di agevole consultazione ed è rivolto in particolare agli appartenenti all’avvocatura ma può essere un valido ausilio anche per gli altri soggetti con i quali l’avvocato si interfaccia: clienti, magistrati, periti, testimoni, ecc.