La Repubblica ceca è l'unico paese ex comunista a poter vantare solide tradizioni di parlamentarismo, di equilibrio partitico, rispetto del pluralismo e delle minoranze, nonché forti radici imprenditoriali. Dopo la parentesi comunista e il divorzio dai fratelli slovacchi oggi i cechi hanno ripreso con orgoglio il posto che sentivano spettasse loro in Europa, senza dimostrare quello spirito di revanche - a tratti nazionalista - che ha contraddistinto l'atteggiamento di diversi nuovi Stati membri dell'Unione, in primis la Polonia. Un sistema istituzionale equilibrato, qui illustrato con grande chiarezza, e una costante crescita economica, accompagnata da un forte spirito civico, sono le basi a partire dalle quali un paese piccolo ma strategicamente collocato al centro dell'Europa affronta il nuovo cammino europeo, all'insegna del ritorno alle proprie radici costituzionali.