Hai problemi a digerire certi alimenti, soffri di gonfiori dopo aver mangiato o inspiegabili disturbi intestinali, ma il medico ha escluso la celiachia? Attenzione, si potrebbe trattare di sensibilità al glutine.
Scoperta nel 2011, la sindrome da sensibilità al glutine (Gluten Sensitivity) si sta velocemente diffondendo nella popolazione, in ogni fascia di età. Si tratta di un’intolleranza alimentare al glutine che, oltre ai disturbi intestinali classici (dolori addominali, gas, stipsi o diarrea) provoca tutta una serie di problematiche extraintestinali come sonnolenza, mal di testa, depressione, stanchezza cronica e disturbi cutanei.
Alessandro Targhetta ti spiega che cos’è la sensibilità al glutine, come si manifesta e quali sono gli strumenti diagnostici attualmente a disposizione, con il supporto dei principali lavori clinici condotti fino a oggi sull’argomento. Analizza in dettaglio i maggiori disturbi legati a questa complessa sindrome, in modo che sia più facile riconoscerli, e propone una strategia mirata a risolvere i numerosi disturbi a essa correlati.