Storici dell’arte, della società e dell’economia si confrontano nella discussione sul mercato dell’arte nell’età moderna, come luogo di produzione del valore dell’opera d’arte. Analizzando la Mantova dei Gonzaga e la Ferrara degli Estensi, il risultato è un’indagine sulla committenza (causa prima della produzione artistica) e sul collezionismo (processo di assemblamento di opere), dove il mercato dell’arte risulta cerniera tra i due poli distinti ma relazionati.