Questo lavoro sviluppa il tema dei gerghi, sistemi linguistici elaborati da gruppi di parlanti che condividono interessi, stile di vita, idee, esperienze. La caratteristica principale di un gergo è la funzione “criptica”, cioè rimanere incomprensibile per gli esterni al gruppo. Si possono distinguere i gerghi “in senso stretto” dai gerghi “in senso lato”: i primi hanno come peculiarità la segretezza e comprendono il gergo furbesco, i gerghi popolari e di mestiere e i gerghi parlati dai malavitosi. I gerghi in senso lato includono i gerghi professionali e i gerghi giovanili, i quali non hanno la segretezza come proprietà fondamentale, ma sono gerghi poiché vengono utilizzati da determinati gruppi sociali. I primi vengono usati dai componenti di alcune categorie professionali, mentre i gerghi giovanili sono caratterizzati da una continua evoluzione e la loro funzione prevalente è quella ludica. Sebbene i gerghi dipendano da una lingua di base, essi sono una fonte importante da cui trarre citazioni ed espressioni stravaganti che spesso entrano a fare parte del linguaggio comune, rendendo la comunicazione più efficace, incisiva ed originale.